Gaverina

Gaverina

L'acqua minerale naturale di Gaverina sgorga perennemente nei pressi del torrente Gallo dalle rocce calcaree della falda acquifera ad una temperatura di circa 12°.
Su di essa sono state effettuate numerose ed accurate analisi di laboratorio che hanno scientificamente provato le sue originali proprietà terapeutiche.
Per le sue particolari caratteristiche costitutive, l'acqua minerale naturale di Gaverina appartiene al gruppo delle acque bicarbonato-alcalino-sulfuree con un contenuto di oltre mezzo grammo di preziose sostanze chimiche disciolte in un litro.
Fra i principali componenti vi sono: i bicarbonati, i metalli alcalini come il potassio e il sodio, i metalli alcalino-terrosi come il calcio e il magnesio, l'idrogeno solforato, i solfati,i cloruri, nonché acido carbonico, silice, fluoro e radio emanazioni.
Per garantire le funzioni vitali e liberare il benessere psicofisico è necessario l'apporto sistematico ed equilibrato di minerali contenuti nell'acqua da bere.
L'acqua minerale "Gaverina" aiuta a depurare il tuo organismo e a rigenerarsi quotidianamente con equilibrio.

Caratteristiche

Temperatura alla sorgente (°C) 13,3
Concentrazione ione idrogeno (pH) 7,6
Conducibilità a 20°C (µS/cm) 564
Residuo fisso a 180°C (mg/l) 411
Anidride carbonica libera (mg/l CO2) 9,5
Sostanze disciolte in 1 Lt d'acqua:
Calcio (mg/l Ca) 96,4
Magnesio (mg/l Mg) 25,5
Sodio (mg/l Na) 6,9
Potassio (mg/l K) 1,1
Fluoruri (mg/l F) 0,54
Bicarbonati (mg/l HCO3) 328
Solfati (mg/l SO4) 89,4
Silice (mg/l SiO2) 8,5
Nitrati (mg/l NO3) 0,8
Analisi chimica e fisico chimica del 16 dicembre 2015

Formati

100 Centilitri

Adatte al consumo domestico le bottiglie da un litro si presentano in casse da dodici bottiglie (disponibile anche nella versione leggermente frizzante)

75 Centilitri

Perfette per la ristorazione o per dare un tocco di classe sulla tavola o in studio le bottiglie da 75 centilitri vengono fornite in casse da dodici bottiglie

50 Centilitri

Versatile formato da cinquanta centilitri in casse da venti bottiglie

Cenni Storici

Secondo la tradizione orale, nella seconda metà dell'800, Giuseppe Angelini, affetto da uricemia, su consiglio di un sacerdote, si recò a Gaverina per curarsi con l'acqua sulfurea.

Ne ebbe un notevole giovamento tanto che, verso il 1875, acquistò le prime proprietà allo scopo di iniziare l'utilizzo terapeutico dell'acqua diventando, in tal modo, il fondatore delle Terme di Gaverina. Da allora la famiglia Borra ha continuato a valorizzare quest'acqua creando intorno ad essa tutte le strutture caratteristiche di una cittadella termale ed ha incrementato ulteriormente il settore industriale dell'imbottigliamento dell'acqua.

Share by: